giovedì 29 marzo 2012

Spiegare la Shoah? A Mola lo fanno i Libri d’Artista | Antenna Sud

http://www.antennasud.com/sezioni/news/cultura-spettacolo/spiegare-la-shoah-a-mola-lo-fanno-i-libri-dartista/

  • Raccontare la Shoah attraverso l’arte. In particolare attraverso i libri della casa editrice Giuntina, rielaborati in opere d’arte e installazioni prendendo spunto dai volumi originali. E’ quanto accade a Mola di Bari con l’esposizione internazionale di Libri d’Artista “I bambini e le donne della Shoah. Acquario Verde: morte e rinascita dopo il ghetto”. Un’idea che nasce lontano grazie a Maddalena Castegnaro e ad Annella Andriani, responsabile del presidio del Libro di Mola e presidente dell’associazione “Italo Calvino”. Oltre 120 artisti si sono incontrati per dar vita a quanti hanno vissuto l’Olocausto sulla loro pelle, a donne e bambini usati, maltrattati, annullati. Oltre 120 artisti per una mostra approvata e condivisa da Legambiente per i materiali usati: sacchi di iuta, stoffe, carta da riciclo, pece, chiodi, ma l’elenco è molto più lungo. Il viaggio doloroso che offre l’esposizione, che dopo Mola raggiungerà Lecce, è la conferma di come dalla morte si possa sempre rinascere e che quando si uccide qualcuno, si uccidono anche le sue idee che per fortuna, però, si possono recuperare. Grazie all’impegno di tanti: intellettuali, artisti, e gente comune che ha ammirato e rielaborato ancora una volta i libri d’artista in questi giorni. Ad arricchire la mostra che regala scoperte in ogni pezzo, e già piena di simbologia e di parole – in questo caso davvero cibo per la mente e per il ricordo – anche calchi originali di vittime dell’Olocausto, reperti autentici rinvenuti nei campi di concentramento. Insomma, “tutto ciò che rimane” di quanti hanno perso la vita in un periodo storicamente folle che non va in nessun caso dimenticato.
    Annamaria Minunno

Nessun commento:

Posta un commento