"Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e nessuno sa cosa sarà." Italo Calvino
Cominciamo oggi a confrontarci e a condividere questo blog sui libri.
Come noi, lettori forti, generiamo nuovi libri, così nuovi libri generano nuovi lettori. Leggere è un fenomeno privato che necessita di silenzio, ma è anche un fenomeno pubblico. La Lettura, una volta, era riservata a pochi, oggi tutti possono accedere allo strumento della Cultura: il Libro.
La Cultura, attraverso i libri, ha prodotto cambiamenti nei luoghi, nei tempi, nella Storia. La lettura quindi produce luoghi materiali (Biblioteche, Caffè letterari, cinema, teatri, pazze), e immateriali (blog) e Libero Pensiero cui nessuno è disposto a rinunciare. Il fenomeno Leggere moltiplica gli spazi e i lettori con una velocità esponenziale perché è un atto di grande vitalità e energia che è sorprendente quando genera trasformazioni fondamentali.
Discutere, confrontarsi sulle letture di un popolo aiuta a comprendere la società e il tempo che viviamo e condividiamo.
Parlare di spazi riservati alla lettura merita alcune riflessioni su un tema, le biblioteche, al centro del vero conflitto culturale che investe l'Italia, i nostri paesi.
Le biblioteche, tra degrado e incompetenza, sono luoghi dove si incontrano i lettori e i non lettori, perché è il compito istituzionale delle biblioteche quello di coinvolgere chi non legge.
Una biblioteca pubblica aperta rende migliore la vita di un paese.
In qualità di Responsabile del Presidio del Libro, ospitato presso la libreria Culture Club Café di Mola di Bari, ho interesse particolare per la promozione della lettura e quindi organizzo eventi e situazioni, con gli amici dei libri, tali da esaudire i desideri dei lettori.
La lettura è un luogo virtuale dove si incontrano persone che costruiscono i loro percorsi di lettura. Le biblioteche quindi sono luoghi-laboratori per favorire questi momenti di aggregazione e di auto-formazione.
E' evidente che chi legge o propone letture fa paura a chi ci vuole sudditi ignoranti. L'agorà degli antichi, oggi sono i luoghi di incontro dei lettori, i posti dove le persone discutono, distruggono o esaltano amministrazioni pubbliche, dove nasce la fortuna e la vergogna di persone, dove comunque si fa Letteratura, e a dirla come Carlo Bo: "La vita genera letteratura", e noi aggiungiamo: "Voltar pagina si può, Leggendo.".
Annella Andriani
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